Dicono di Gdue
Diabete gestazionale e prediabete nuovo opportunità terapeutiche dalla nutraceutica
Abbiamo intervistato il dott. Marcello Orio (Direttore del Centro Antidiabetico CMSO di Salerno) sulle ultime novità emerse a 8th AME Diabetes Update che si è svolto a Milano nei giorni scorsi.
Il diabete è una malattia sempre più diffusa in Italia e in Europa?
A livello continentale interessa più di 60 milioni di adulti. Nello specifico risulta in aumento soprattutto il diabete tipo 2, cioè quello più legato a stili di vita scorretti. Nel nostro Paese interessa circa il 6% della popolazione e quindi oltre 4 milioni di persone. Tuttavia esiste una grossa mole di casi sommersi e non diagnosticati che ammontano a circa un milione e mezzo.
Tumore del fegato, attenzione alla sindrome metabolica
Le basi per la salute cardiovascolare futura si gettano presto. Tanto più se ci sono fattori di rischio. Almeno 4 milioni di persone in Italia sono in pre-diabete e altrettanti già diabetici. Un’epidemia: non ci si ammala di diabete di tipo 2 da un giorno all’altro, all’improvviso. Ci si arriva con una «lunga marcia» che inizia tanti anni prima della diagnosi, senza che ce ne accorgiamo; a un certo punto però potremmo renderci conto di essere su una cattiva strada, perché si entra in una condizione di pre-diabete in cui la glicemia ancora non è troppo alta, ma è oltre il livello di guardia.
Sindrome Metabolica: la nutraceutica diminuisce peso e pressione grazie a due alghe marine -27% di rischio cardio-vascolare
L’integratore Gdue è composto da Ascophyllum Nodosum/Fucus Vesiculosus più cromo picolinato. Dopo solo sei mesi di trattamento si riducono anche la circonferenza vita e i livelli di insulina a digiuno
La nutraceutica, e in particolare le due alghe marine Ascophyllum Nodosum e Fucus Vesiculosus, possono essere un’utile arma contro la Sindrome Metabolica. E’ una condizione dovuta soprattutto dall’adozione di stili di vita non salutari tra cui una dieta ad alto contenuto calorico e a basso contenuto di fibre. Soprattutto dopo gli eccessi alimentari delle festività pasquali e in vista dell’estate l’utilizzo dell’integratore Gdue può avere effetti positivi sulla salute e sul benessere.
Un mix di alghe contro iperglicemia e sovrappeso
Presentati i risultati di uno studio italiano su un nutraceutico che riduce il rischio cardiovascolare del 27% agendo sulla sindrome metabolica di cui soffre un italiano su cinque.
Un italiano su cinque soffre di sindrome metabolica ed ha quindi un rischio elevato di malattie come diabete, steatosi epatica (fegato grasso) e in genere patologie cardiovascolari. Alimentazione sregolata e poca attività fisica sono i principali imputati della maggior diffusione di questa sindrome.
Sindrome metabolica. Ne soffre 1 italiano su 5. Da un mix di alghe l’integratore contro l’iperglicemia
Pubblicati sulla rivista Journal of Diabetes Research i risultati di un importante studio in condizioni di “real life”. Il nutraceutico Gdue riduce il rischio cardiovascolare del 27% agendo sulla riduzione di: peso, circonferenza vita, ipertensione, livelli di glucosio e colesterolo nel sangue.
QUOTIDIANO SANITÀ
Dalle alghe marine un aiuto per abbassare la glicemia
Studio delle Università di Pavia e di Bologna, nella condizione del prediabete
Il pre-diabete è una condizione spesso sottovalutata sulla quale è fondamentale riuscire ad intervenire il prima possibile. Uno studio tutto italiano, pubblicato sulla rivista Phytotherapy Research, ha dimostrato il ruolo del preparato nutraceutico originato dalle alghe marine Ascophyllum Nodosum, Fucus Vesiculosus e cromo picolinato nel ridurre i livelli di glucosio e infiammatori nel sangue. La ricerca è stata condotta su 65 partecipanti da ricercatori dell’Università di Pavia e dell’Università di Bologna.